Gemmoderivati - macerati glicerici

La Gemmoterapia, o meglio Meristemoterapia è un sistema terapeutico che sfrutta l'energia delle parti giovani delle piante: gemme, getti, cortecce di rami giovani, germogli, linfa, ecc.



L'idea di usare le parti embrionali di piante adulte fu di Pol Henry, e dagli anni '50 sono stati sperimentati un centinaio di rimedi. Oltre ai principi attivi questi elementi contengono enzimi, proteine, ormoni e altri fattori che hanno molteplici azioni sull'organismo:

  • apportano l'impulso della crescita a livello energetico-vibrazionale
  • drenano dall'organismo scorie metaboliche e tossine accumulate
  • armonizzano i processi biochimici dell'organismo
  • stimolano i processi riparativi
  • modificano gli squilibri del "terreno" in modo dolce e profondo
La Gemmoterapia agisce in profondità e dunque adatta a disturbi cronici: rimuove le cause e va usato per almeno 3 mesi. In caso di urgenze stimola gli organi a intervenire.

Come si prepara un gemmoderivato?

Per questa preparazione è fondamentale la raccolta al momento giusto in base a ciò che si raccoglie:
  • le gemme si raccolgono prima che sboccino
  • i giovani getti subito dopo lo sboccio delle gemme
  • i boccioli prima della loro apertura
  • la corteccia da piante giovani al momento della montata della linfa
  • la linfa prima che appaiano le foglie
  • le radici di piante annuali da piante giovani
  • le radici di piante perenni prima della lignificazione
  • i semi a piena maturità
Dopo la raccolta manuale si procede subito alla macerazione in una soluzione di glicerina e alcol etilico puro in parti uguali (peso). La droga si mette nel rapporto 1:20 con la soluzione, per le gemme 1:9, 1:4 nel caso di giovani getti. La macerazione deve avvenire al più presto perché in 48 ore l materiale perde tutta la sua vitalità. La macerazione si fa al buio in contenitori di acciaio o vetro, ogni tanto si scuotono per estrarre meglio i principi attivi.
Si procede poi alla torchiatura e alla filtrazione con filtri di cellulosa e si ottiene una prodotto intermedio chiamato "souche" che va diluita 1_10 con una miscela di glicerina-alcol-acqua (50-30-20) e scossa 100 volte come nei prodotti omeopatici e il prodotto è pronto. Si conserva fino a 5 anni in vasi di vetro scuro. 

Quanto assumerne?
In casi cronici o come prevenzione 10-15 gt per ogni 10kg di peso corporeo da dividere in 2-3 assunzioni. In casi acuti raddoppiare il dosaggio e dividerlo in 3-4 assunzioni.
Se si assumono più gemmoderivati non vanno sommate le quantità ed è preferibile renderne una al mattino e una alla sera oppure a giorni alterni.

Come Assumere?
Si diluisce il gemmoderivato in mezzo bicchiere di acqua e si beve a sorsi tenendo in bocca un attimo per favorire l'assimilazione sublinguale. Al mattino a digiuno e la sera prima di coricarsi sono i momenti migliori. se non fosse possibile spostare prima dei pasti o in caso di bisogno.
I gemmoderivati corroboranti (ribes, quesrcus, betulus, prunus spinosa, rosamarinus e hippophae) possono accentuare problemi di insonnia se assunti alla sera. Presi insieme i gemmoderivati potenziano il loro potere.

Durata della cura

Per problemi cronici la cura deve durare 2-3 mesi, da assumere tutti i giorni, se il problema non fosse risolto si può continuare ad assumerlo ma interrompendo 10-15 giorni al mese per evitare che l'organismo si abitui. I gemmoderivati hanno una azione lenta rispetto alle tinture, i primi risultati si possono vedere dopo 10.15 giorni e se si è fortemente intossicati dopo 1-2 mesi.

Effetti collaterali
ci possono esser effetti collaterali solo se ci sono allergie specifiche ai componenti. Si può sempre associare ad altre cure naturali e di sintesi. Si possono assumere anche in gravidanza. Nei primi giorno di assunzione l'azione disintossicante può far comparire pruriti alla pelle, in questo caso si dimezza la dose e appena spariscono si riaumenta gradualmente fino al dosaggio indicato.

Poiché è difficile produrre un gemmoderivato di qualità in grandi quantità,  è bene affidarsi a piccole aziende di cui si conoscono i metodi produttivi come Remedia.




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